2 nov 2008

Se andate in treno meglio che sappiate nuotare

Sono qui a raccontarvi un altro disagio vissuto con trenitalia.Martedi scorso ho preso l'intercity notturno da Torino a Napoli.Lo scompartimento adiacente al mio è stato letteralmente invaso dall'acqua(ingente per la forte pioggia) che penetrava dalle fessure per le cinture di sicurezza poste in alto.Ovviamente lo scompartimento e le relative cuccette erano inutilizzabili, così lo scompartimento è stato chiuso.La risposta di trenitalia:"se ci sono posti liberi in altre cuccette vi accomodate li, altrimenti vi assegnamo delle poltrone standard". Ora non so se poi alla fine i signori abbiano avuto le cuccette o le poltrone perchè sono andati in altre carrozze, ma lo sgomento per la situazione a dir poco tragi-comica resta.L'acqua in ogni caso ha continuato a fuoriscire e ha invaso anche il pavimento del mio scompartimento.La risposta di Trenitalia:"Ora tamponiamo un pò con le lenzuola per le cuccette, poichè non ci sono stracci per assorbire l'acqua".Meno male che alla fine ha smesso di piovere sennò Trenitalia ci forniva maschera e pinne da sub.Per la cronaca il treno è arrivato con 35 minuti di ritardo ma ovviamente il rimborso (in ogni caso pari al 20-30% del prezzo del biglietto, e in forma di bonus per l'acquisto di un altro biglietto Trenitalia) per un ritardo del genere non è previsto.Vi ricordo che siamo nel 2008.

0 commenti: